L'Irpinia

Da sempre considerata la Terra del Vino, è un’area di produzione viticola D.O.C. e possiede, per conformazione geografica e altimetrica, le condizioni pedoclimatiche idonee a una viticoltura di qualità.

L’attività vinicola in questa zona ha radici molto antiche risalenti all’epoca greca-micenea, le cui popolazioni abbracciarono per primi la coltivazione della vite, poi ripresa e migliorata successivamente dagli Etruschi.

Ponterotto incorpora un messaggio speciale

Porta il nome di un ponte, simbolo di un legame con le antiche origini della propria terra e dei grandi valori di uno straordinario territorio di prestigio: l’Irpinia.

A Mirabella Eclano, nella nostra tenuta, è stata condotta con enorme successo una sperimentazione su vigneti di uve di varietà Falanghina, testimoniata dal vino Perzechè, che maturando fa emergere le note aromatiche tipiche del vitigno.

La seconda tenuta ubicata sulle colline di Santa Lucia, alla frazione di Santa Paolina, appartenente alla zona del Greco, è costituita da vigneti che godono di un’ottima esposizione e di particolari condizioni microclimatiche. Trovandosi in una vallata aperta e ben ventilata, le uve provenienti da questi vigneti sono destinate alla produzione della selezione Narciso Greco di Tufo, un vino strutturato ed elegante, sostenuto da una buona acidità.

In questi anni l’azienda si è ampliata fino all’acquisizione di una terza tenuta agricola a Montemarano, che rappresenta un sito storico nella produzione dell’Aglianico e del Taurasi. Grazie ad una elevata altitudine e alle condizioni climatiche singolari del posto, nasce la varietà Aglianico testimoniata dalla produzione Helea, con caratteri organolettici di particolare pregio.

Il polo vitivinicolo irpino, situato sulla dorsale appenninica con la presenza di catene montuose come il Partenio e il Terminio, è soggetto a una notevole variabilità del clima tale da rendere questo piccolo distretto unico in tutta Italia. Grazie a questa eterogeneità che caratterizza i diversi areali viticoli è possibile avere un’ampia varietà produttiva, tutte improntate a una viticoltura autoctona.

Le tenute agricole della famiglia Di Pietro sono oggi frutto del lavoro di una squadra giovane e dinamica, capace di coniugare classicità e innovazione. Ponterotto incorpora un messaggio che acquista un significato speciale: porta il nome di un ponte, simbolo di un legame con le antiche origini della propria terra e dei grandi calori di uno straordinario territorio di prestigio: l’Irpinia.